L’impressionante Dar Al Hajar, il palazzo costruito sopra una roccia

A circa 20 kilometri di distanza dalla capitale Sana’a, situato nel bel mezzo del Wadi Dhar, una fertile valle circondata da montagne, esiste un luogo molto speciale che abbiamo visitato durante il nostro viaggio in Yemen: Dar Al Hajar. Conosciuto anche come il “palazzo sulla roccia”, è un’opera architettonica davvero unica nel suo genere, costruita appositamente in una valle lussureggiante e ricca di frutta (oggi anche qat).

il palazzo Dar al Hajar
il palazzo Dar al Hajar

Nonostante ci siano diverse teorie sulla sua data di costruzione, si trovano alcuni riferimenti su questo sito anche nell’era pre-islamica. Come spesso accade in Yemen, è difficile capire le date precise, anche se la maggior parte degli studiosi sostiene che sia stato eretto per la prima volta verso la fine del 1700, sulle rovine di un antico palazzo Sabeo chiamato Dhoo Seedan. Durante le varie epoche, fu distrutto e ricostruito più volte fino a raggiungere i giorni nostri con questa peculiarità e nel suo pieno splendore. Intorno agli anni ’30, l’ Imam Yahya Muhammad Hamid ed-Din, sovrano dello Yemen dal 1904 al 1948, ricostruì il palazzo trasformandolo nella sua residenza estiva e aggiungendo alcuni dettagli come il “mafraj”, una tipica sala yemenita situata all’ultimo piano della torre.

il palazzo Dar al Hajar
il palazzo Dar al Hajar

Dar al Hajar è un vero capolavoro di 7 piani, con circa 35 stanze, oltre a camere per gli ospiti, bagni turchi, fontane e una facciata finemente decorata. La bellezza artistica dell’edificio è anche nella cura dei dettagli, dove porte e finestre non possono essere trascurate. All’ingresso dell’edificio, nell’ampio giardino, si trova il bellissimo ”al talooq”, un vecchio albero risalente a ben 7 secoli fa, che attira la gente del luogo in cerca di riparo dalla calura estiva. 

le tipiche abitazioni nel Wadi Dhar
le tipiche abitazioni nel Wadi Dhar

Al momento della nostra visita, nel lontano 2005, il palazzo Dar Al Hajar, era di proprietà governativa ed ospitava un museo con abiti tradizionali e oggetti del passato. L’interessante visita finiva con l’ultimo piano del palazzo da dove si godeva di una vista stupenda sul Wadi Dhar e le sue tipiche abitazioni di pietra.  Una curiosità interessante è la circostanza che il palazzo venne usato da Pier Paolo Pasolini nel suo famoso film ” Il fiore delle mille e una notte”.

veduta del Wadi Dhar
veduta del Wadi Dhar

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