Una giornata alla scoperta di Città del Capo

Possiamo dire senza ombra di dubbio che una viaggio in Sudafrica non è assolutamente completo senza aver visitato la magnifica Città del Capo. La sua storia, i paesaggi mozzafiato, le montagne da scalare, le escursioni lungo la costa selvaggia, le lunghe spiagge e la varietà di fauna, rendono questa città una delle nostre mete preferite e più visitate di tutta l’Africa meridionale. Abbiamo trascorso a Città del Capo due intere giornate, visitando il primo giorno le attrazioni più interessanti della città, e dedicando il secondo giorno alla scoperta della meravigliosa Penisola del Capo.

Cape Peninsula
la Baia di Hout

La nostra passeggiata attraverso il centro città parte alle pendici di Signal Hill con la visita dall’ex quartiere Malay, noto come “Bo Kaap” ,  famoso per le sue case multicolore e le romantiche strade di ciottoli. I colori variopinti delle abitazioni sono dovuti al fatto che, nei tempi passati, durante  la locazione, tutte le facciate dovevano essere dipinte di bianco. Quando questa regola fu infine revocata e agli schiavi fu permesso di acquistare le proprietà, tutte le case furono dipinte con colori vivaci dai loro nuovi proprietari come espressione della loro libertà. Bo Kaap è uno dei quartieri più antichi di Città del Capo ed i suoi residenti sono per il 60% Musulmani. Difatti, in questa area sorge la piccola e antica Moschea Auwal, la prima moschea edificata in Sudafrica. Una volta completata la passeggiata, visitiamo l’interessante museo di Bo Kaap,  casa più antica del quartiere (risale al 1760) ed ancora nella sua forma originale, per conoscerne la storia. Nel 2019, il quartiere di Bo-Kaap è stato dichiarato Patrimonio Nazionale dal Ministro dei Beni Culturali.

Città del capo
i vivaci colori della abitazioni di Bo Kaap

Lasciato questa pittoresca area, ci incamminiamo verso il vicino Company’s Garden, sito dichiarato Patrimonio Nazionale e giardino più antico dell’Africa. Questo parco cittadino fu creato addirittura nel 1650 dai primi coloni europei della regione e serviva come area per la produzione di prodotti freschi per rifornire le imbarcazioni che approdavano in porto. Il Company’s Garden vanta diversi monumenti tra i quali la statua di WP Gunners, il Delville Wood Memorial (dedicato ai Sudafricani morti durante la guerra mondiale), la statua del Generale Timson Lukin, e la statua di Sir George Grey. Il parco ospita anche l’albero di pero più antico del Sudafrica (si dice che sia del 1652), un giardino di rose costruito nel 1929, e ovviamente panchine e aree pic-nic dove rilassarsi.

Suggerimento: Per chi fosse interessato, questa zona è ricca di altre interessanti attrazioni come la Galleria Nazionale, il Planetarium, la Biblioteca Nazionale, Il Museo Ebraico  con il Museo del Genocidio e il Palazzo del Parlamento.

Visitato il parco,  arriviamo alla Cattedrale di San Giorgio, conosciuta come la “Cattedrale del popolo” per il suo ruolo nella resistenza contro l’apartheid. Questo edificio religioso è la più antica cattedrale dell’Africa meridionale e la chiesa madre della diocesi anglicana di Città del Capo.  Seguendo la via principale della città, Adderley Street, e girando poi su Darling Street, raggiungiamo la piazza della Grand Parade. Considerata uno dei più importanti siti storici della città, la Grand Parade è il luogo in cui nel 1652 i coloni Olandesi costruirono il loro primo forte e dove una volta venivano venduti e puniti gli schiavi. È anche il luogo in cui una moltitudine di persone si è riunita per ascoltare il primo discorso alla Nazione da uomo libero di Nelson Mandela, dopo essere stato imprigionato per 27 anni. Accanto alla piazza si trova il Municipio di Città del Capo, un bellissimo edificio barocco, ed il Castello di Buona Speranza (Castle of Good Hope) costruito nel 1666 dalla Compagnia Olandese delle Indie Orientali.

il Castello di Buona Speranza
il Castello di Buona Speranza
il maestoso palazzo del Municipio
il maestoso palazzo del Municipio

La nostra ultima fermata intorno al centro della città è Greenmarket Square, originariamente costruita nel 1696 e dove, nel suo mercato all’aperto, è possibile acquistare arte locale, artigianato, tessuti e manufatti provenienti da quasi tutti i Paesi del continente Africano. Dopo una breve passeggiata attraverso le numerose bancarelle, prendiamo un taxi per arrivare alla stazione della cabinovia ai piedi dell’iconica Table Mountain e raggiungerne la cima. La Table Mountain, è una delle 7 nuove meraviglie mondiali della natura, ed il suo punto più alto misura 1086 metri slm. Il nome deriva dal fatto che il suo ampio plateau è praticamente piatto come una tavola (Table), e una volta  raggiunto, la vista è mozzafiato.  Davanti a noi l’oceano Atlantico e la Table Bay, l’esteso centro della città, e la montagna dei Dodici Apostoli. La salita sulla Table Mountain è veramente imperdibile, probabilmente l’attrazione più bella della città. Sul plateau della montagna c’è un sentiero ovviamente pianeggiante (circa 40 minuti di camminata) che permette di godersi la splendida vista da vari punti d’osservazione. Prima di recarvi alla stazione della cabinovia, controllate il loro sito web o provate a chiamarli perchè può capitare che le corse siano sospese per il forte vento o per nuvole a bassa quota.

veduta su Città del Capo dalla Table Mountain
veduta su Città del Capo dalla Table Mountain

La cima della montagna, infatti,  è spesso nascosta dalle nuvole e una leggenda locale attribuisce questo fenomeno ad una gara di fumo con la pipa tra il Diavolo e lo spirito di un pirata Olandese chiamato Van Hunks. Per gli appassionati di trekking, c’è anche un sentiero abbastanza impegnativo che parte dalla stazione della cabinovia e arriva sulla cima della montagna. Atteso lo spettacolare tramonto sull’oceano, riscendiamo con una delle ultime corse della cabinovia,  e con un taxi, ci facciamo accompagnare al Victoria & Alfred Waterfront. E’ una delle attrazioni più visitate di Cape Town, e attira milioni di visitatori ogni anno con la sua grande offerta di ristoranti, negozi, attività e intrattenimento gratuito. Oramai è buio, perciò terminiamo la nostra lunga giornata con una bella grigliata di pesce e una birra fresca, rimandando la visita del waterfront a domani pomeriggio, quando torneremo dalla nostra “esplorazione” della Penisola del Capo.

ristoranti lungo il V & A Waterfront
ristoranti lungo il V & A Waterfront
installazione al V & A Waterfront
installazione artistica al V & A Waterfront

         Altre attrazioni da non perdere a Città del Capo

Se avete deciso di trascorrere più giorni alla scoperta di questa magnifica città, troverete moltissimi altri luoghi interessanti da visitare. Da non perdere è l’escursione a Robben Island, un sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dove Nelson Mandela trascorse 18 dei suoi 27 anni di prigione (ci vogliono 4 ore per completare il tour); il Giardino Botanico Nazionale di Kirstenbosh, il primo giardino botanico al mondo ad essere dedicato alla flora indigena e considerato “il giardino più bello dell’Africa”; Lion’s Head, una montagna nel centro città dove è possibile avere una perfetta vista a 360° su Città del Capo (il sentiero è abbastanza impegnativo e si impiega circa 1 ora e 30 minuti per arrivare in cima); Langa Township, la township più antica del Sudafrica creata nel 1920 per relegarvi gli africani neri, dove potrete interagire con i suoi abitanti e scoprire la storia di questo antico luogo; l’area di Green point, con il suo stadio utilizzato per la coppa del mondo FIFA 2010 (tour guidato giornaliero), il suo faro (si dice sia il primo faro “solido” sulla costa del Sudafrica, illuminato per la prima volta nel 1824) ed il bellissimo parco urbano; Signal Hill, una collina molto popolare tra i turisti ed i locali come luogo ideale per apprezzare le viste mozzafiato sulla costa atlantica ed ammirare il tramonto. Città del Capo offre anche altre attività per i più avventurosi  come il giro in elicottero per ammirare la città dal cielo, la Shark cage, la gabbia dove verrete in contatti con i grandi squali bianchi, oppure il parapendio. 

Come muoversi a Città del Capo

Il centro città può essere visitato con una bella passeggiata come abbiamo fatto noi. Troverete comunque taxi ad ogni angolo, specialmente nelle zone più turistiche. 

In alternativa, un modo molto semplice per andare alla scoperta della Città e delle sue attrazioni più popolari è il bus turistico Sightseeing Cape Town che offre diversi percorsi anche nelle aree fuori città (compresa la Penisola del Capo), o prenotare un tour guidato tramite le piattaforme web Viator.comGetYourGuide.com, dove gli operatori locali pubblicizzano le loro escursioni.

Dove dormire e cenare

Il Sudafrica è rinomato per non essere uno dei Paesi più sicuri per i turisti. Perciò, la zona migliore dove soggiornare è intorno al V&A Waterfront, dove si trovano negozi, ristoranti e divertimenti. Abbiamo dormito alla Greenhouse Guesthouse, a 15 minuti a piedi dal Waterfront.



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Cape Peninsula
Capo di Buona Speranza

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