Cosa fare e vedere a Bagan

Bagan è il sito archeologico più popolare e visitato di tutto il Myanmar. Situato sulla riva orientale del fiume Irrawaddy, nel XII° secolo, quando la città era la capitale del primo regno della Birmania, Bagan ospitava oltre 10.000 templi buddisti, stupa e pagode. Alla fine la città fu portata in rovina da disastri naturali e orde di soldati Mongoli che saccheggiarono Bagan intorno al 1300 DC. Nel corso dei secoli migliaia di templi e pagode sono state distrutte o sono crollate sotto il loro stesso peso lasciando solo poco più di 2000 delle strutture che è possibile vedere oggi.

Bagan, veduta su alcuni templi
Bagan, veduta su alcuni templi

La nostra visita dei templi di Bagan in due giorni

  • Primo giorno a Bagan

Dopo aver noleggiato una e-bike da un negozio proprio accanto al nostro hotel, iniziamo la visita salendo su un tempio vicino a New Bagan (Bagan comprende quattro aree principali: Nyaung U, Old Bagan, Myinkaba e New Bagan). È mattina presto e al momento in questa zona siamo gli unici turisti, cosa al quanto rara considerando che Bagan è il sito più visitato del Paese. Dopo aver scattato alcune foto dall’alto con il bellissimo sfondo della valle costellato da incantevoli templi, ci dirigiamo verso la zona di Nyaung U per visitare la Shwezigon Pagoda. Conosciuta come una delle architetture religiose più significative del Myanmar, è servita da prototipo per gli stupa successivi costruiti in tutto il paese e ha segnato uno sviluppo importante nel rapporto tra la tradizionale religione birmana e il buddismo Theravada. Il Re Anawrahta costruì la pagoda per custodire alcune reliquie del Buddha, inclusa una copia della reliquia del dente sacro di Kandy nello Sri Lanka. Secondo la leggenda, il luogo in cui è stata costruita la pagoda è stato scelto da un elefante bianco che portava la reliquia sulla schiena.

Bagan,la Shwezigon Pagoda
Bagan,la Shwezigon Pagoda

Proseguiamo verso il Tempio Buledi dove saliamo per assistere alla vista panoramica mozzafiato che offre con i vari monumenti circostanti immersi nella natura. Successivamente ci dirigiamo al Tempio Gubyaukgyi, con le sue pareti interne ed i soffitti decorati con frammenti di antichi dipinti murali che ritraggono scene dei Racconti Jataka, le storie che raccontano le vite precedenti del Buddha. Fuori dal tempio incontriamo un gruppo di donne Pa-o, con il loro tipico abito scuro e un panno colorato sulla testa, che si trovano a Bagan in pellegrinaggio.

Bagan, il Tempio Buledi
Bagan, il Tempio Buledi

Saltiamo sulla E-bike e raggiungiamo il Tempio Htilominlo, una grande struttura maestosa che si eleva per 46 metri d’altezza. Dopo esserci fermati a pranzo al ristorante “The Moon“, andiamo a visitare la Pagoda Ananda, un capolavoro di differenti stili architettonici del Myanmar e dell’India, che ospita al suo interno quattro Buddha in piedi, ognuno con una direzione distinta.

Bagan, la Pagoda Ananda
Bagan, la Pagoda Ananda

Proseguiamo verso la tappa successiva, il Dammayangyi Temple, il tempio più grande ed imponente nella pianura di Bagan. L’enorme struttura, che non fu mai completata, è costituita da una massiccia base quadrata sormontata da sei terrazze. La nostra ultima tappa è il Sulamani Temple, una struttura a due piani con una pianta quadrata. Il grande primo piano è sormontato da tre terrazze rientranti. Il piano superiore, molto più piccolo, è sormontato da altre quattro terrazze. Gli angoli di entrambe le terrazze, sia inferiori e superiori, contengono guglie più piccole. Al calare del sole, è tempo di scegliere un luogo adatto per godersi il tramonto ed osservare la piana di Bagan con i suoi templi tingersi con i colori caldi del sole. Ci sono molti templi su cui è possibile salire, ma noi scegliamo la Shwesandaw Paya. È una delle pagode più alte di Bagan, un’imponente struttura visibile da lontano che sorge dalle pianure di Bagan con un’altezza di quasi 100 metri. E’ stata costruita nel 1057 dal Re Anawrahta, fondatore del Regno di Bagan. Nel caso decidiate di recarvi alla Shwesandaw Paya, ricordatevi di arrivare almeno una mezzora prima del tramonto poiché di solito ci sono molti turisti che giungono in questo tempio per accaparrarsi il posto migliore e godersi il panorama al tramonto. Facendoci largo tra la folla, saliamo le ripide scale per arrivare in cima al tempio e ammirare il sole che lentamente scende dietro l’immensa valle di Bagan.

Bagan, venditori al mercato di Nyaung U
Bagan, venditori al mercato di Nyaung U
  • Secondo giorno a Bagan

Il secondo giorno intorno a Bagan è altrettanto emozionante come quello precedente perché dopo colazione affittiamo nuovamente una E-bike per esplorare il mercato di Nyaung U ed i templi circostanti che sono meno turistici. Dopo 45 minuti raggiungiamo il grande mercato di Nyaung U, l’unico in questa zona. Come tutti i mercati del Myanmar, passeggiare tra le tante bancarelle colorate e affollate che vendono frutta, verdura, pesce, carne e ogni tipo di oggetto, ci permette di godere della cultura birmana attraverso la vita quotidiana dei locali.

Lasciato il mercato, iniziamo a percorrere le strade sterrate della zona per andare alla scoperta dell’area circostante. La vegetazione è densa e rigogliosa con i templi sparsi per la valle che creano una cornice incredibile. Fermiamo la nostra E-bike di fronte a un tempio fuori dai percorsi turistici, entriamo dentro e saliamo la scalinata per osservare dall’alto: il paesaggio è punteggiato da dozzine di templi ed è assolutamente una cosa imperdibile! I luoghi più interessanti della nostra escursione mattutina sono il tempio Manuha, uno dei più antichi templi di Bagan che custodisce quattro grandi immagini in oro dipinto del Buddha ciascuna contenuta in una stanza separata, poi i Templi delle Sorelle, la Pagoda di Seinnyet Nyima e la Pagoda Seinnyet Ama, situati su una piccola collina a pochi chilometri a sud dell’antica Bagan in un unico complesso circondato da un basso muro di mattoni.

Bagan, veduta sui templi

Un’altra escursione davvero molto interessante è un tour per visitare qualche villaggio nelle campagne che circondano Bagan. Nel primo pomeriggio contrattiamo il prezzo per un carretto trainato da cavalli, un mezzo un pò insolito, ma uno dei pochi a potersi addentrare nelle strade poco battute di campagna e poterci permettere di visitare i villaggi della zona. Il carretto arriva puntuale presso il nostro hotel e una volta saliti sul carro siamo pronti per visitare la campagna (sebbene Bagan sia già in mezzo alla natura!) La strada che percorriamo offre uno splendido scenario dove vengono coltivate arachidi, sesamo, semi di soia e altre colture. Una volta arrivati in un villaggio, visitiamo le diverse case per vedere e comprendere come queste persone vivano in armonia con i loro animali e la natura. E’ anche un’opportunità unica per osservare da vicino autentici artigiani come il calzolaio intento lavorare le tipiche pantofole di legno o alcune donne preparando le tagliatelle con pasta di soia.

Di ritorno a Bagan finiamo la giornata guardando il tramonto dalla cima del Tempio Buledi. Anche questo tempio è molto affollato e dobbiamo farci largo tra la folla per prendere posto sulla terrazza per goderci il calare del sole. Ma questa è Bagan, il sito più famoso del Myanmar e troverete sempre persone sorridenti  disposte a mostrarti la loro incantevole valle ed i suoi templi!

 

  • Informazioni utili su Bagan

Bagan è una delle città sicuramente piu’ visitate e conosciute di tutto il Myanmar ed è percio’ facilmente raggiungibile con i trasporti locali. Le differenti aree di Bagan offrono sistemazioni e ristoranti per tutte le tasche. Una volta raggiunta la città potrete decidere se visitare l’area archeologica per conto vostro noleggiando uno scooter/ebike o se affidarvi agli operatori locali che offrono un’ampia scelta di tour/attività della zona.

  • Cliccate qui per conoscere la città di Bagan e scoprire informazioni e consigli pratici per organizzare il vostro soggiorno.

Write A Comment