Escursione in barca nel Golfo di Orosei tra spiagge appartate e mare cristallino
La Sardegna è ben conosciuta per le sue centinaia di spiagge bianche dalla sabbia fine e per il mare cristallino dalle mille sfumature di blu. Una delle nostre zone preferite di questa bellissima e selvaggia isola e’ il Golfo di Orosei, situato lungo la costa est a circa 50 km da Nuoro. E’ un vero paradiso per gli amanti della natura perche’ offre alcuni degli angoli più belli e incontaminati dell’isola: spiagge nascoste alla base di altissime scogliere, baie appartate, decine di grotte costiere e un mare limpido che lascia veramente senza parole.

Le spiagge piu’ belle del Golfo di Orosei
1. Cala Fuili
La piccola, incontaminata e panoramica Cala Fuili si trova poco distante dal paese di Cala Gonone, e stupisce per il suo mare limpido con sfumature che vanno dal verde al turchese. La spiaggia è costituita da sabbia dal colore bianco misto a ciottoli ed è circondata da un fitto bosco di arbusti di macchia mediterranea. E’ raggiungibile via mare da Cala Gonone o con una breve escursione che parte da un parcheggio lungo la SP26bis (circa 10 min).

2. Cala Luna
Cala Luna e’ una delle nostre preferite e ogni estate non ci facciamo mai mancare almeno un paio di giornate di relax sulla sua spiaggia, caratterizzata principalmente da sabbia bianca e ghiaia calcarea. E’ considerata una delle spiagge più belle della costa orientale della Sardegna grazie al contesto naturalistico ed alle sue acque azzurre che contrastano con il verde della vegetazione selvaggia. E’ lunga circa 800 metri, e la sua estremità nord è caratterizzata da 5 grotte che si estendono all’interno delle alte scogliere rocciose. La spiaggia e’ anche raggiungibile con un trekking abbastanza impegnativo di un paio di ore. Durante la stagione estiva, una volta raggiunta la spiaggia, si puo’ tornare a Cala Gonone direttamente in gommone (costa sui 5 euro) senza dover ripercorrere il sentiero.
[Best_Wordpress_Gallery id=”90″ gal_title=”cala luna”]
3. Grotta del Bue Marino
Situata tra Cala Luna e Cala Fuili, la Grotta del Bue Marino era l’ultimo rifugio della foca monaca in Sardegna che utilizzava gli anfratti della grotta per lo svezzamento dei suoi piccoli. Deve il suo nome all’appellativo con cui i pastori chiamavano la foca monaca – appunto “Bue Marino” – per la sua sagoma goffa e il suo comportamento mite e tranquillo. La visita della grotta carsica si effettua lungo un agevole percorso della durata di circa un’ora (ingresso 9 euro).

4. Cala Sisine
Questa bella spiaggia e’ lunga circa 200 metri e si estende alla foce di un piccolo ruscello che scende dalle vicine montagne dell’altopiano del Golgo, tra due alte scogliere di roccia ricoperte da un fitto bosco di querce. Il colore dell’acqua limpida e trasparente di Cala Sisine risalta particolarmente grazie allo strato di ciottoli bianchi sul fondale marino lasciato dal fiume che si secca durante la stagione estiva.
[Best_Wordpress_Gallery id=”89″ gal_title=”Cala sisine”]
5. Cala Biriola
L’affascinante Cala Biriola, incastonata tra alte scogliere dominate da un bosco di lecci e ginepri, offre ai suoi visitatori una distesa di sabbia fine e bianca, caratterizzata da un piccolo arco di roccia naturale a pelo d’acqua. Cala Biriola vanta anche delle fantastiche acque cristalline con un fondale ricco di fauna ittica che rende questa spiaggia particolarmente interessante per gli amanti dello snorkeling.

6. Piscine di Venere
Le Piscine di Venere sono uno dei tratti di mare piu’ belli del Golfo di Orosei. Questo specchio d’acqua dai colori accesi che sfumano dal turchese al verde smeraldo al blu intenso, si trova proprio di fronte alle alte scogliere della costa tra Cala Biriola e le grotte di Fico. Qui il mare, con la sua incredibile bellezza, vi lascerà senza parole.

7. Grotta del Fico
Situata a pochi minuti di barca da Cala Biriola e arroccata sulla scogliera a 10 metri sul livello del mare, è una delle grotte più belle della Sardegna. La grotta deve il suo nome ad un albero di fico cresciuto davanti al suo ingresso. La visita segue un percorso su passerelle che permettono di camminare nel letto fossile di un antico fiume sotterraneo. Ingresso 8 euro.

8. Cala Mudaloru
Cala Mudaloru e’ una minuscola insenatura racchiusa tra alte scogliere dove fare una breve sosta e rilassarsi con un tuffo nel suo mare dal colore verde smeraldo.

9. Cala Mariolu
Cala Mariolu è una fantastica insenatura circondata da una scogliera che raggiunge i 500 metri di altezza. La sua piccola spiaggia è composta da minuscoli ciottoli bianchi levigati che fanno risaltare le infinite sfumature di blu, verde smeraldo e azzurro del mare. Il suo fondale attira una gran quantita’ di fauna ittica, ideale per gli amanti dello snorkeling. Sulla spiaggia c’è anche un piccolo stand dove si possono prenotare lezioni per “subacquei principianti”. Cala Mariolu deve il suo nome alla foca monaca che, secondo un detto locale, rubò il pesce ai pescatori di Ponza che lo custodivano nella grotta della spiaggia. Per questo la foca monaca fu soprannominata “Mariolo” che in dialetto di Ponza significa ladro. Da un recente sondaggio di Trip Advisor, Cala Mariolu è stata nominata una delle venti spiagge più belle del mondo e la quarta in Europa.
[Best_Wordpress_Gallery id=”91″ gal_title=”Cala mariolu”]
10. Cala Gabbiani
La spiaggia i Cala Gabbiani e’ lunga circa 250 metri ed è composta da piccoli ciottoli bianchi con un fondale profondo e roccioso. L’insenatura è circondata da alte scogliere a picco sul mare e deve il suo nome ai tanti gabbiani che di notte trovano il loro rifugio ideale nella caletta deserta.

11. Cala delle Sorgenti di Goloritzè
È una piccola spiaggia molto bella subito dopo Cala Goloritzè, caratterizzata da piccoli ciottoli bianchi e sabbia bianca. Deve il suo nome alle sorgenti sottomarine di acqua dolce che sgorgano dal sottosuolo nel mare e che creano meravigliosi cambiamenti di tonalita’ che variano dall’azzurro al blu intenso.

12. Cala Goloritzè
Cala Goloritze’ e’ una delle mete più suggestive di tutto il Mediterraneo, dichiarata “Monumento Naturale” della Regione Sardegna nel 1993, e successivamente nominata “Monumento Nazionale Italiano” nel 1995. La piccola spiaggia è caratterizzata da ciottoli e sabbia bianca, un mare ristallino e limpido mozzafiato che presenta sfumature che vanno dal blu intenso al verde smeraldo e turchese. E’ circondata da montagne e picchi rocciosi ricoperti da una fitta vegetazione che fanno da cornice a questo luogo incantato. Cala Goloritzè è famosa anche per la sua guglia calcarea alta 147 metri, chiamata Punta Caroddi, che si innalza sul lato destro della spiaggia. Questa meravigliosa caletta e’ raggiubibile non solo via mare, ma anche con una faticosa e impegnatica camminata di circa 2 ore attraverso un sentiero che scende dalla montagna. Per preservare questo angolo di paradiso, è vietato ormeggiare a meno di 300 metri dalla riva. Troverete le boe di delimitazione all’ingresso.
[Best_Wordpress_Gallery id=”92″ gal_title=”Cala goloritzè”]
Informazioni utili per la visita del Golfo di Orosei
Tranne alcune spiagge che sono raggiungibili con trekking faticosi, la maggior parte delle cale sono solo raggiungibili in barca. I porti principali dove troverete tour organizzati con piccole imbarcazioni (anche gommoni con skipper) oppure dove potrete noleggiare direttamente un gommone sono sono Cala Gonone e Arbatax. In alternativa, opzione meno suggestiva, troverete delle imbarcazioni piu’ grandi che partono dalla spiaggia della Marina di Orosei e dal porto di Siniscola-La Caletta. Solitamente, queste imbarcazioni fanno un giro completo del Golfo sbarcando i turisti in 3 di queste spiagge. Il tour in barca (o in gommone) può essere acquistato direttamente presso i porti dove troverete diversi stand; in alternativa, per maggiori informazioni e prenotazioni, vi lasciamo una lista di alcuni operatori della zona:
Il Golfo di Orosei è anche un paradiso per gli amanti dei trekking. Le spiagge e le grotte sono raggiungibili con faticose escursioni medio-lunghe (effettuabili anche con guida). Uno dei più frequentati è il sentiero per Cala Luna, che dura circa 2 ore. Una volta in spiaggia, troverete un servizio di battello (ogni ora circa) per il rientro a Cala Gonone. Dove dormireCala Gonone e Arbatax offrono un’ottima scelta di sistemazioni per tutte le tasche, da case in affitto ad hotel piu’ costosi con tutti i comfort. Articoli correlatiVi suggeriamo vivamente di visitare San Teodoro, una piccola cittadina della costa est (20 km da Olbia) famosa per le sue meravigliose spiagge di sabbia fine e bianca ed il suo mare cristallino. |