Cosa fare e vedere a Bahir Dar
Bahir Dar si trova a 1880 metri slm, 180 km a sud di Gondar, ed è inclusa nel “circuito storico” dell’Ethiopia settentrionale. È anche la base perfetta per esplorare il lago Tana, il più grande lago del Paese, noto per i numerosi monasteri costruiti su alcune isole e lungo le sue sponde, risalenti al XIV secolo. Rispetto alle altre città polverose e caotiche visitate lungo il nostro itinerario, Bahir Dar è ben tenuta e presenta viali fiancheggiati da palme e giardini pubblici con fiori colorati.
Quando andare
Come la maggior parte delle località dell’Ethiopia settentrionale, il periodo migliore per visitare Bahir Dar e godersi il Lago Tana è durante la stagione secca, soprattutto i mesi di Dicembre, Gennaio e Febbraio quando le temperature diurne sono gradevoli e il cielo prevalentemente sereno. E’ sempre consigliato evitare la stagione delle piogge, soprattutto i mesi estivi perchè il clima è afoso e le piogge potrebbero rovinare le vostre escursioni.
Come raggiungere Bahir Dar
Se avete deciso di viaggiare con un tour operator – in caso vi suggeriamo Viaggi Avventure nel Mondo – non ci saranno problemi perchè Bahir dar e il Lago Tana sono inclusi nel “circuito storico” ethiope. Se invece siete viaggiatori solitari, potete raggiungere la città in autobus da Gondar (circa 3 ore), Lalibela (via Gashena – circa 8/9 ore) e Abbis Abeba (circa 15 ore). Bahir Dar è collegata ad Addis Abeba e Lalibela anche con voli interni della Ethiopian Airlines.
Dove dormire
Bahir Dar è una piccola città, ma grazie al turismo legato al Lago Tana, offre una buona scelta di sistemazioni. Non c’è una zona migliore dove dormire, ma se volete anche rilassarvi, ci sono alcuni resort lungo le sponde del lago. Abbiamo dormito al Bahir Dar Hotel 2, una confortevole sistemazione con ristorante, bar, un piccolo giardino e a soli 500 metri dal molo di Bahir Dar.
Altre sistemazioni a Bahir Dar:
- B&B The Annex;
- Rahnile Hotel;
- Bahir Dar Backpackers;
- Asinuara Hotel;
- Delano Hotel & spa;
- Jacaranda Hotel.
Cucina locale e ristoranti
La cucina ethiope è deliziosa e consiste principalmente in piatti di carne e verdure speziati accompagnati da un pane locale chiamato injera. Tralasciando i piatti tradizionali come Kitfo, Niter Kibbeh, Doro Wat o Beyainatu, Bahir Dar è il posto giusto dove mangiare pesce fresco. Abbiamo mangiato due volte al ristorante Shore Lake, dove abbiamo assaggiato una deliziosa tilapia alla griglia accompagnata da una salsa piccante e dal pane injera.
Cambio valuta e metodo di pagamento
La valuta locale è il Birr ethiope. 1 USD è di circa 41 Birr. Ci sono alcune banche dove cambiare la vostra valuta ed alcuni bancomat che accettano carte internazionali. Il metodo di pagamento è in contanti.
Travel insurance
E’ sempre opportuno stipulare un’adeguata copertura perché le spese mediche all’estero sono spesso molto alte. Solitamente, ci affidiamo a World Nomads, ottima compagnia assicurativa con un servizio clienti competente e tariffe competitive. Il circuito settentrionale comprende molte attività escursionistiche ed è sempre consigliabile avere un’assicurazione di viaggio. Inoltre, in Ethiopia la Malaria è endemica ed è meglio prendere tutte le precauzioni possibili.
E’ sempre consigliato rivolgersi ad un medico specializzato o alla sezione della Asl – Medicina del Viaggiatore per avere maggiori informazioni su eventuali vaccinazioni/profilassi da effettuare. Consultate anche il sito ufficiale della Farnesina – www.viaggiaresicuri.it – per avere notizie aggiornate in merito alla situazione sanitaria e sicurezza nel Paese.
Le migliori attrazioni di Bahir Dar
1. Escursione in barca sul Lago Tana
Il tour in barca può essere organizzato tramitela vostra sistemazione, i tour operator in città o andando direttamente al molo di Bahir Dar. Potete scegliere tra il tour di mezza giornata (come abbiamo fatto noi) o il tour di un’intera giornata, che vi permetterà di raggiungere alcune isole e le sponde più a nord. La nostra escursione di mezza giornata è stata perfetto in quanto abbiamo visitato il monastero di Kibran Gabriel, un paio di monasteri nella penisola di Zege, il monastero di Debre Maryam e abbiamo avvistato molti uccelli e ippopotami. A meno che non siate grandi appassionati di monasteri e chiese, l’escursione di mezza giornata è più che sufficiente.
2. Cascate del Nilo Blu
Se viaggiate in modo indipendente, prendete un autobus pubblico/minibus da Bahir Dar fino al villaggio di Tis Abay e poi proseguire a piedi. Il biglietto costa 15 Birr.
3. Penisola di Zege
La Penisola di Zege è inclusa nei tour in barca e vanta 7 antichi monasteri circondati da una rigolgiosa foresta. Se volete visitarla senza l’aiuto di un tour operator, andate al molo di Bahir Dar e chiedete a che ora parte la barca pubblica per la penisola o salite sopra un taxi e fatevi accompagnare nel villaggio di Zege (25 km) per poi proseguire a piedi la visita.
