Consigli ed informazioni per organizzare il viaggio in Sudafrica

Il Sudafrica è uno dei quei Paesi che non vi deluderà, ma, al contrario, vi lascerà senza parole per la sua incredibile bellezza. Un viaggio in Sudafrica significa immergersi totalmente in una natura incontaminata unica nel suo genere che varia dai deserti alla costa oceanica, dalle grandi riserve che ospitano i “Big Five” ai parchi per gli amanti delle camminate. E’ un Paese perfetto per gli amanti degli animali perchè la sua straordinaria fauna comprende anche pinguini, tartarughe, grandi squali bianchi e soprattutto la gigantesche balene. Da non tralasciare i molti piccoli paesi pittoreschi e la magnifica Città del Capo, incastonata tra montagne e oceano e ricca di storia. 

Sudafrica, Città del Capo

Quando andare

Il Sudafrica si trova nell’emisfero australe ed ha stagioni invertite rispetto alle nostre. Essendo un Paese molto esteso, presenta climi diversi a seconda delle varie zone. Nonostante possa essere visitato in qualsiasi periodo dell’anno, il momento migliore per godersi un giro completo che comprenda i parchi nazionali della zona est e la straordinaria costa oceano del capo Occidentale va da maggio a ottobre. Questo periodo corrisponde all’inverno australe. Durante la notte/la mattina presto potrebbe fare freddo freddo.

Nello specifico, invece è preferibile visitare la zona est (Parco Kruger, Riserva Imfolozi) da maggio a ottobre, che corrisponde alla stagione secca, mentre la zona ovest di Città del Capo è preferibile visitarla tra novembre ad aprile, quando le temperature sono più alte ed è possibile rilassarsi sulle sue lunghissime spiagge di sabbia bianca. Abbiamo visitato il Sudafrica 2 volte, una a giugno e l’altra a settembre, trovando un clima mite a est, e più instabile e fresco man mano che ci spostavamo verso ovest.

Sicurezza del viaggiatore

Purtroppo, la sicurezza è un pò la nota dolente del Paese. Il tasso di criminalità in Sudafrica è molto elevato e bisogna sempre tenere gli occhi aperti. Se le zone dei parchi e i piccoli paesini sono, in generale, più sicuri, le grandi città sono decisamente più pericolose. Pensate che in diversi paesi/città dove ci siamo fermati a dormire, l’hotel aveva la sicurezza armata all’ingresso. A Durban, dove abbiamo lasciato l’hotel all’alba, la guardia armata ci ha accompagnato fino al parcheggio. Evitate luoghi isolati e non avventuratevi di notte in giro da soli. Prima di uscire in tarda serata, chiedete sempre alla reception del vostro hotel informazioni sulla sicurezza. 

  • Importante

Per maggiori informazioni riguardo la sicurezza e la situazione sanitaria, fate sempre le vostre ricerche tramite siti web ufficiali e controllate il sito della Farnesina – Viaggiare Sicuri. Inoltre, è sempre raccomandabile rivolgersi alla Asl di competenza – sezione malattie del viaggiatore – o al vostro medico per conoscere dettagliatamente le eventuali  vaccinazioni da fare per visitare il Sudafrica.

Come raggiungere il Sudafrica

I principali aeroporti internazionali sono il O.R. Tambo di Johannesburg, nella parte nord-est del Paese, e quello di Città del Capo nella parte ovest. Da qui, potrete poi muovervi con un veicolo a noleggio o prendere un volo interno per la vostra destinazione finale.

Noleggio autovettura 

Per visitare il Sudafrica e le sue attrazioni non potrete fare a meno di noleggiare un veicolo.  Iniziando il viaggio da est, abbiamo noleggiato una vettura all’aeroporto di Johannesburg, lasciandola poi a Durban. Da qui, abbiamo raggiunto in aereo Port Elizabeth, ritirato un’altra vettura a noleggio per poi lasciarla all’aeroporto di Cape Town. Fate attenzione perchè la guida è a sinistra. Il noleggio non comprendeva la copertura PAI (lesioni in caso di incidente), che viene chiamata “HERO”, ed il noleggio del GPS  che abbiamo pagato a parte. Ovviamente, vi servirà una carta di credito, passaporto, patente di guida e permesso internazionale. Non lasciate mai oggetti di valore in vista all’interno del veicolo ed evitate di guidare nelle ore notturne.

Nota

Se pianificate di attraversare l’Eswatini o il Lesotho, fatelo presente al noleggio perchè molto probabilmente dovrete pagare un permesso che a noi è costato 1600 rand.  

Whales watching, Sudafrica

Scelta itinerario e durata del viaggio

Il Sudafrica è un Paese veramente vasto e la scelta dell’itinerario dipende principalmente dal tempo che avete a disposizione e dai vostri interessi. Due settimane sono perfette per avere una visione generale del Paese (prendendo un volo interno), mentre 3 settimane vi permettono di effettuare un bel giro completo. Se avrete a disposizione meno giorni, dovrete per forza di cose concentrare il vostro tour esclusivamente su una specifica area.

La parte est del Sudafrica offre la possibilità di visitare i famosi parchi ricchi di fauna come il Kruger, l’Imfolozi, l’estuario di St. Lucia con toccata in Eswatini, mentre la parte centro ovest, si concentra maggiormente su fantastici paesaggi e parchi dove effettuare bellissime escursione in mezzo alla natura fino ad arrivare alla magnifica Città del Capo.

Solitamente, i tour della parte est partono da Johannesburg per arrivare a Durban, mentre quelli della parte ovest cominciano da Port Elizabeth e terminano a Cape Town. In due settimane, invece, potrete partire da Johannesburg, arrivare a Durban, prendere un volo per Port Elizabeth e proseguire fino a Città del Capo.

Dove dormire in Sudafrica

Il Sudafrica offre una vasta scelta di sistemazioni, da quelle economiche a hotel più costosi. Nelle città più grandi cercate sempre di rimanere in zona centrale, che solitamente è quella più sicura. Abbiamo prenotato le nostre sistemazioni tramite booking.com. Per alloggiare all’interno dei parchi nazionali dovrete registrarvi e prenotare tramite il sito ufficiale Sanparks.org.



Booking.com

Cucina locale

Non ci si può proprio lamentare perchè in Sudafrica si mangia benissimo ovunque. Piatti di carne, pesce, frutti di mare, verdure, senza dimenticare il braai, la vera specialità sudafricana. Nelle grandi città si trovano anche ristoranti etnici con cucina cinese, giapponese, indiana e araba. Alcuni dei piatti tradizionali principali da provare sono: Biltong, uno spuntino di carne essiccata, stagionata e speziata; Boerewors, un tipo di salsiccia a base di carne macinata che contiene spezie come coriandolo, chiodi di garofano e noce moscata; Bobotie, un trito speziato con un condimento a base di uova e uva sultanina che include curry, curcuma e spesso mandorle; Chakalaka, un piatto a base di verdure come peperoni, cipolle, carote e pomodori in un condimento solitamente piccante; Malva pudding, un budino piccante di malva che contiene marmellata di albicocche e viene servito con crema pasticcera. 

Valuta locale

La valuta locale è il Rand Sudafricano (R). 1 Euro corrisponde a circa 18 Rand. E’ possibile cambiare direttamente in aeroporto o nei currency exchange delle maggiori città. In alternativa potrete prelevare dai vari bancomat o pagare con carta di credito. Noi abbiamo cambiato all’aeroporto di Johannesburg e prelevato all’occorrenza durante il viaggio.

Elettricità

Il voltaggio in uso è 220-240 V e le prese sono a 3 poli rotondi. Solitamente questo tipo di attacco non è presente negli adattatori universali, perciò dovrete comprarne uno specifico online, direttamente in aeroporto o nei market in Sudafrica.

Escursioni per vedere le balene e lo squalo bianco

Tra le tante escursioni che potete fare, ce ne sono due per le quali il Sudafrica è molto conosciuto: la gita in barca per vedere le balene e la “Shark Cage“, la gabbia dove ci si immerge per vedere il grande squalo bianco. Il tour per vedere le balene viene organizzato nelle città di Hermanus e Gansbaai, mentre la shark cage a Gaansbaai e Durban. Troverete proposte di tour anche partendo da Città del Capo. Sono solitamente molto gettonate, perciò, vi consigliamo di prenotarle con anticipo. In caso di condizione meteo non favorevoli, verrete spostati al giorno seguente o rimborsati. Potete dare uno sguardo alle varie proposte tramite la piattaforma web Viator.com dove gli operatori locali pubblicizzano i loro tour ed escursioni.



Buon Viaggio!

Nota: Tutti i punti di vista e le opinioni espresse sono nostri e si basano sulle esperienze personali. Le opinioni espresse sono oneste e concrete senza alcun pregiudizio. Travelwithbrothers partecipa a programmi di affiliazione. Significa che per ogni acquisto effettuato tramite un nostro link, riceviamo una piccola percentuale – che però non incide mai sul prezzo finale per il cliente.

Sudafrica, Hout Bay

Kruger National Park

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